Scritta da: Marianna Mansueto
Nulla può giustificare ciò che hai fatto. Nulla. Non ti perdonerò mai. Non lo farò finché vivrò, non lo farò per tutte le vite che vivrò.
dal libro "La collina delle tigri" di Sarita Mandanna
Nulla può giustificare ciò che hai fatto. Nulla. Non ti perdonerò mai. Non lo farò finché vivrò, non lo farò per tutte le vite che vivrò.
Il destino mi liberi da coloro i quali giureranno di proteggermi. Saranno coloro che affonderanno il coltello alla prima occasione. Chi ti custodisce lo fa per sempre e lo fa "bene", non solo con un misto di fiato e finte parole.
Ogni uomo è soggetto a commettere errori. Errori più o meno grandi. Errori, parafrasando le bugie, veniali; altri che incidono pesantemente nella vita. Recitando il "mea culpa" si vorrebbe, per assurdo, tornare indietro. A che pro? Per commettere altri errori, magari peggiori? Si dice che nella vita si impara dagli errori commessi. Si, si impara a commetterne altri.
Lo chiamano orgoglio, ma spesso è solo una forma di autostima che impedisce a terzi di prendersi ancora gioco di noi.
Non ricerco la complicazione; essa è in me. Ogni gesto nel quale non riconosca tutte le contraddizioni che mi abitano, mi tradisce.
Quelle come me non tradiscono mai, quelle come me hanno valori che sono incastrati nella testa come se fossero pezzi di un puzzle, dove ogni singolo pezzo ha il suo incastro e lì deve andare. Niente per loro è sottotono, niente è superficiale o scontato, non le amiche, non la famiglia, non gli amori che hanno voluto, che hanno cercato, e difeso e sopportato.
Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive... Quelle come me donano l'anima, perché un'anima da sola, è come una goccia d'acqua nel deserto.
Tutte le chiese, tutte le comunità religiose mancano del contrassegno più importante della Verità. Essendo fondate su una fede rivelata ed essendo perciò legate ad una serie di specifici eventi storici, sono prive di validità universale. È sostanzialmente inutile ricercare tra le varie tradizioni religiose quale sia la religione vera: quel che importa è agire bene. Compiere il Bene, la Virtù, per amore del Bene stesso relativizza non tanto la verità bensì l'esistenza delle singole comunità religiose, le quali si presentano ormai più come un ostacolo che come una via al conseguimento dell'unica religione morale, la sola davvero uguale per tutti.
La vita ti trascina esattamente dove vuole. E in quel punto, come se avessi un appuntamento con la consapevolezza, tutto si fa chiaro.
Il "cambiamento" spaventa. Forse perché fa pensare a qualcosa che stai perdendo quando in realtà è qualcosa che ti sta arricchendo.
La vita è un mezzo, l'unico mezzo che permette di realizzare cose eccezionali, la vita ti è stata data perché tu posso contribuire, nel bene e nel male, a tua indiscrezione, all'evoluzione della società, che è alla base della vita dell'oggi.