Scritta da: Ferdinando Garzillo
Un genitore che denigra il proprio figlio è indegno di essere un genitore.
Composta venerdì 7 aprile 2017
Un genitore che denigra il proprio figlio è indegno di essere un genitore.
Mi piacciono le cose autentiche, i piccoli gesti spontanei, che somigliano tanto ai doni.
Toccare una persona significa bussare alla porta della sua anima.
L'importante è non perdere la pazienza.
Col cuore si vince!
Ogni tiranno finisce sempre vittima di un ribelle.
Vietato calpestare i sentimenti.
Gli sbagli sono peccati veniali, è il perfezionismo la vera bestemmia.
La consapevolezza è tutto.
I pensieri sono come i fantasmi: svolazzano ovunque, ma sono assai meno veri dell'aria.