Scritta da: Francesca Berretta
Tre metri sotto terra.
Composta mercoledì 23 febbraio 2011
Tre metri sotto terra.
Forse sei un po' troppo splendida per riuscire a vedere il bello altrove.
Se vale la pena farlo vale la pena esagerarlo...
Ho creduto a lei come si crede a un sogno. Quando è svanito sono scomparso con lui.
Le contraddizioni hanno sempre una spiegazione.
Ora ti saluto come si saluta un'ombra!
Abbi cura di splendere.
Fare sesso stimola la creatività.
Anche se oggi vivo senza di lei, non sono comunque mai solo, perché so che lei esiste, da qualche parte.
Lui è l'emozione ma non la perfezione.