Scritta da: Francesco Costanzo
in Frasi & Aforismi (Arte)
L'arte ha bisogno o di solitudine, o di miseria, o di passione. È un fiore di roccia che richiede il vento aspro e il terreno rude.
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L'arte ha bisogno o di solitudine, o di miseria, o di passione. È un fiore di roccia che richiede il vento aspro e il terreno rude.
Un io passato
Se tu non sei nella mia nuova dimensione
non mi cercare
perché
non mi riconosceresti
non mi capiresti
penseresti che non ti amo più.
Io amo te così come ero
ma non più
come sono adesso
adesso non più ti amo.
Entra nella mia nuova dimensione
e ti amerò.
Vedo lassù nel cielo
due stelle vicinissime
quasi unite
ma in realtà da molti anni luce
separate.
Solo la poesia dell'universo
e gli occhi di un poeta
le uniranno.
In silenzio
... amerò con calma
piano piano
fermando il tempo
in attimi infiniti.
Ormai
le luci cominciano a spegnersi
le ombre cominciano a espandersi sul palco.
Gli attori si allontanano lentamente dal teatro.
Fuori la luna opaca e velata li attende
mentre un monte freme di farla tramontare.
Quanti autunni
hanno soffiato sul cuore
ed ora questa brezza
che mi sconvolge.
Gli odori di marzo
che mi rapiscono l'anima
e la sospingono in questo
bosco declive.
Quando il pensiero precede la penna si scrive come un matematico.
Notte sicula
ubriaca di profumo di zagara
fai sorgere un nuovo giorno
ubriaco di profumo d'amore.
"L'alba".
Quando il silenzio profumato della notte cede il posto ai primi rumorosi e maleodoranti sbadigli.
La ridondanza del dolore
è come quella di un tenue colore,
quello di un sole
pallido e senza calore.