Scritta da: Francesco Pierri
in Frasi & Aforismi (Società)
Il modo migliore di pensare ai morti è pensare ai vivi.
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Il modo migliore di pensare ai morti è pensare ai vivi.
L'Italia, a mio avviso, deve essere nel mondo portatrice di pace: si svuotino gli arsenali di guerra, sorgente di morte, si colmino i granai di vita per milioni di creature umane che lottano contro la fame. Il nostro popolo generoso si è sempre sentito fratello a tutti i popoli della terra. Questa è la strada, la strada della pace che noi dobbiamo seguire.
Sono del parere che la televisione rovina gli uomini politici, quando vi appaiono di frequente.
Sono al fianco di chi soffre umiliazioni e oppressioni per il colore della sua pelle. Hitler e Mussolini avevano la pelle bianchissima, ma la coscienza nera. Martin Luther King aveva la pelle color dell'ebano, ma il suo animo brillava della limpida luce, come i diamanti che negri oppressi estraggono dalle miniere del Sudafrica, per la vanità e la ricchezza di una minoranza dalla pelle bianca.
Il fascismo è l'antitesi della fede politica, perché opprime tutti coloro la pensano diversamente.
L'Italia è un paese sazio, che non ha grandi spinte, né grandi speranze.
In ogni computer c'è un piccolo giapponese dispettoso.
Ma avere un cuore da bambino non è una vergogna. È un onore. Un uomo deve comportarsi da uomo. Deve sempre combattere, preferibilmente e saggiamente, con le probabilità a suo favore, ma in caso di necessità deve combattere anche contro qualunque probabilità e senza preoccuparsi dell'esito. Deve seguire i propri usi e le proprie leggi tribali, e quando non può, deve accettare la punizione prevista da queste leggi. Ma non gli si deve dire come un rimprovero che ha conservato un cuore da bambino, un'onestà da bambino, una freschezza e una nobiltà da bambino.
Ogni vera scienza comincia col cosciente abbandono di ogni considerazione di tipo egocentrico e antropomorfa.
L'Italia è una Repubblica fondata sul... riposo.