Scritta da: Gabriella Stigliano
Quando si scorge la fine nel principio si va più in fretta del tempo. L'illuminazione, delusione folgorante, dispensa una certezza che trasforma il disingannato in liberato.
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Quando si scorge la fine nel principio si va più in fretta del tempo. L'illuminazione, delusione folgorante, dispensa una certezza che trasforma il disingannato in liberato.
Sebbene io abbia della vita una concezione tetra, ho sempre nutrito un grande amore per l'esistenza, un amore talmente grande da convertirsi in negazione della vita, perché non possedevo i mezzi per soddisfare la mia voglia di vivere.
Tremori, brividi, scoppi di battiti, sorrisi e lacrime. Questi i sintomi di pure emozioni, se li avverti hai la conferma di essere vivo.
La vita è navigare nel mare del divenire.
L'arte come l'amore ha la capacità di espandere l'anima e di salvarla.
La vera morte sta nel non essere più compresi.
Gli errori che si commettono bruciano nell'anima paralizzandola nei suoi gesti successivi.
Abbagliati dall'amore, cambia la percezione del mondo.
Rinunciare è perdere se stessi un po' alla volta.
Le lacrime sono il ghiaccio dell'anima che si scioglie.