Scritta da: Gaetano Toffali
Resti un dolore immacolato.
Composta nel 2007
Resti un dolore immacolato.
Tra il dire e il fare me ne vado al mare.
Tra chi poeta e chi commenta c'è di mezzo una tormenta.
Triste: passato remoto del verbo vivo.
È arrivata l'estate, tutta la natura goglia e rigoglia a nuova vita ma... perché invece i miei capelli restano innevati?
Non voglio che domani sia un nuovo giorno.
Voglio un giorno nuovo!
Troppo spesso abbiamo parole migliori di noi.
Stupita di essere amata sei stupenda.
Ascolto il mio cuore: tumb. Tumb. Tu.
Il cactus ha l'interno dolce, ma da solo non si apre. Sposta le spine, ce la puoi fare. Senza ferirlo, solo per assaggiarlo.