Scritta da: Vincenzo Giovinazzo
in Frasi & Aforismi (Amore)
Può darsi che per il mondo tu non sia nessuno, ma per qualcuno tu sia tutto il mondo.
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Può darsi che per il mondo tu non sia nessuno, ma per qualcuno tu sia tutto il mondo.
Se le persone che parlano male di me, sapessero quello che dico io di loro, parlerebbero peggio.
Non riempire la tua vita di attimi, riempi i tuoi attimi di vita.
Non fuggire in cerca di libertà quando la tua più grande prigione è dentro di te.
Voglio sogni duri come le pietre, perché la vita non me li possa distruggere.
Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.
Quando sei come costretto dalle circostanze a turbarti, rientra subito in te stesso, e non uscir di misura più di quanto sia necessario, perché tornando continuamente all’armonia ne diventerai sempre più padrone.
Il desiderio profondo, più reale, è quello di avvicinarsi a qualcuno. Da quel momento, cominciano le reazioni, e l'uomo e la donna entrano in gioco. Tuttavia ciò che accade prima-l'attrazione che li ha uniti-è impossibile da spiegare. E il desiderio immacolato, nel suo stato puro. Quando il desiderio è ancora in quello stato, uomo e donna si innamorano della vita, vivono ogni attimo con venerazione e in modo consapevole, aspettando sempre il momento giusto per celebrare la prossima benedizione. Queste persone non hanno fretta, non fanno precipitare gli eventi con azioni inconsapevoli; sanno che l'inevitabile si manifesterà, che ciò che è autentico troverà sempre una maniera di mostrarsi. Quando arriva il momento, non esitano, non perdono l'occasione, non si lasciano sfuggire un solo attimo magico perché conoscono e rispettano l'importanza di ogni secondo.
"Non devi mai avere vergogna. Accetta ciò che la vita ti offre e sforzati di bere dalle coppe che ti vengono presentate. Si devono assaporare tutti i vini: di alcuni, solo qualche sorso; di altri, l'intera bottiglia." "Come posso riconoscerli?" "Dal gusto. Soltanto chi ha assaggiato il vino cattivo sa individuare quello buono."
Io credo ai segnali. Quello che abbiamo bisogno di apprendere è sempre davanti ai nostri occhi; è sufficiente guardarsi intorno con deferenza e attenzione per scoprire dove Dio vuole condurci e quale sia il passo migliore da compiere nel minuto successivo. Ho imparato a rispettare il mistero. Come diceva Einstein: "Dio non gioca a dadi con l'universo", tutto è collegato e ha un senso. Benché esso risulti occulto per gran parte del tempo, noi sappiamo di essere prossimi alla nostra vera missione sulla terra quando ciò che stiamo facendo è permeato dall'energia dell'entusiasmo. Se lo è, tutto va bene. Se non lo è, conviene cambiare rotta. Quando siamo sulla strada giusta, seguiamo i segnali e, se ci capita di fare un passo falso, ecco che la divinità ci viene in aiuto, evitandoci di commettere un errore.