Scritta da: Giancarlo Modarelli
in Frasi & Aforismi (Vita)
Vivere significa: morire in guerra, mentre morire è vivere in pace.
Composta lunedì 18 gennaio 2016
Vivere significa: morire in guerra, mentre morire è vivere in pace.
Il sesso maschile è quello dominante, quello capace di sottomettere e dominare la donna, il cosiddetto sesso forte. A volte l'uomo cade ed eccede nella debolezza femminile violentando e abusando e consumando senza amare la donna.
In fondo l'amicizia cos'è se non un atto di gratificazione in comunione e libero amore?
Un amico è colui che ti dona la grazia quanto cadi in disgrazia.
La mamma oggi è quella preziosa donna che più ti dona e domani ti impressiona. A impreziosire la mamma un domani ci penserà il tempo che oggi non percelpiamo e consideriamo.
Oggi avere una bella donna stimola l'appetito sessuale senza mai saziare la voglia di baciare.
Su Facebook ho molte fidanzate e spesso mi innamoro senza attaccamento. La parola amore può contenere anche un limite e soffocamento, e per questo non considero l'amore come un desiderio.
La vita e la morte sono tutt'uno, tanto che non si imitano. La concezione di Dio è universale; ovvero l'essere è nel nulla e desiderio.
La malattia mi ha sempre preoccupato più della morte: alla malattia cronica non c'è rimedio, mentre alla morte sì; basta non consegnare la vita!
La vita ha un senso se in essa si costituisce una valenza, una necessità, un impegno.