Scritta da: Elisabetta
A volte l'uomo è straordinariamente, appassionatamente innamorato della sofferenza.
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A volte l'uomo è straordinariamente, appassionatamente innamorato della sofferenza.
È meglio accendere una lampada, che maledire l'oscurità.
La giovinezza eterna è impossibile: anche se non ci fossero altri ostacoli, la renderebbe impossibile l'osservazione di se stessi.
Credere al progresso non significa credere che un progresso ci sia già stato.
È difficile dire la verità, perché ne esiste sì una sola, ma è viva e possiede pertanto un volto vivo e mutevole.
La vera via passa su una corda, che non è tesa in alto, ma rasoterra. Sembra fatta più per inciampare che per essere percorsa.
Per qualche motivo che ignoro mi piaci moltissimo. Molto, niente di irragionevole, direi quel poco che basta a far si che di notte, da solo, mi svegli e non riuscendo a riaddormentarmi, inizi a sognarti.
Stato, è dove il lento suicidio di tutti è chiamato vita.
Troppo frettoloso è il solitario, nel tendere la mano a colui che incontra.
Mai sazio, come la fiamma mi ardo e mi consumo.
Luce diviene tutto ciò che afferro, carbone ciò che lascio:
sono sicuramente fiamma.