Scritta da: Gigliola Perin
La musica nasce da sé, basta darle gli accordi giusti. Noi.
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La musica nasce da sé, basta darle gli accordi giusti. Noi.
Tra le pieghe del mio piacere ti trovo sempre. E in questa pazzia mi butto in cerca di te.
Ti donerò silenzi fatti d'assenza.
Sublime sentire le tue labbra che mi assaggiano, che mi sussurrano il tuo desiderio, la tua voglia di me.
Lo afferri, lo trattieni ma non potrai mai imprigionarlo. È aria che ti sfiora quando sei sola, è la carezza della sera dentro le tue urla. Lui è il vento di passione che ama il tuo corpo e trafigge il cuore.
L'amore è felicità estrema e tristezza infinita.
Vedo il mio futuro con i colori del passato.
Quando due persone si uniscono e si amano, i loro respiri e i loro cuori scandiscono un ritmo che diventa melodia.
Ti aspetto, ti nascondi nei sogni più proibiti, non lasci nulla alla fantasia. Tu, delizia e tormento di quest'anima mia, il mio patto di sangue a te è negato, ma entri furtivo nella notte, nel mio letto ti sdrai e domi i sensi miei.
Ci lasciamo andare a quell'istinto primordiale dove la ragione non può nulla. Sempre noi, i nostri corpi aderiscono alla perfezione, labbra che bramano di più, mani sapienti che stuzzicano le nostre essenze. Noi viviamo appieno questa delizia dei sensi.