Scritta da: Milly Galati
Si dice che le storie d'amore sono fatte per due persone, ma a quanto pare, alcune "donne" non sanno contare.
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Si dice che le storie d'amore sono fatte per due persone, ma a quanto pare, alcune "donne" non sanno contare.
Se oltre al seno, misurassero la curva del sorriso, tu avresti un'ottava.
Forse chi ha inventato la distanza non conosceva il valore di un abbraccio!
I poveri ti guardano come un essere umano perché conoscono la vita.
La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida.
Quindi eccomi lì. Seduto ad ascoltare la pioggia. Se fossi morto in quel momento nel mondo intero non si sarebbe versata neppure una lacrima. Non che lo desiderassi. Ma era strano. Quanto solo poteva diventare un babbeo? Ma il mondo era pieno di vecchi stronzi come me. Che stavano seduti ad ascoltare la pioggia, a chiedersi dove va a finire tutto quanto. È quando capisci che sei vecchio, che stai li seduto a chiederti dove va a finire.
Bè, non va a finire da nessuna parte, non è che debba farlo. Ero morto per tre quarti. Accesi la TV.
Passai accanto a duecento persone e non riuscii a vedere un solo essere umano.
Ci saranno stati un centinaio di neonati, che urlavano. Li udivo attraverso il vetro. Senza tregua. Nasci piangendo. La nascita. E poi la morte. A ognuno tocca. Entriamo dentro soli e usciamo fuori soli. E molti di noi, la maggior parte di noi, vivono soli, spaventati, vite incomplete. Una tristezza senza pari scese su di me. A veder tutta quella carne appena nata che doveva morire. A osservare tutta quella vita che si sarebbe a poco a poco trasformata in odio, in demenza, in nevrosi, in stupidità, in terrore, in omicidio, e infine in nulla... nulla in vita e nulla in morte.
A volte ho la sensazione di essere solo al mondo. Altre volte lo so di sicuro.
Tanta gente urla la verità, ma senza stile è inutile, non serve.