Scritta da: Sharmas
Non c'è cosa più complessa che vivere. Morire, per esempio, è facilissimo. Si fa una volta sola. Ma vivere no, vivere si fa tutti i giorni.
dal libro "Donne, daparox e incredibili fobie" di Fabiano De Micheli
Non c'è cosa più complessa che vivere. Morire, per esempio, è facilissimo. Si fa una volta sola. Ma vivere no, vivere si fa tutti i giorni.
Quando m'innamorai la prima volta, mia madre disse: usa la bocca anche per mangiare non solo per baciare, o non avrai più forza di farlo!
Ci sono tre cose che mi dimentico sempre: nomi, facce, la terza non ricordo.
Se non avessi avuto vicino un'amica come te in questo ultimo periodo della mia vita, beh, credo che sarebbe stato più duro, più difficile. Tu con estrema dolcezza ed infinita bontà mi sei sempre accanto, sia se sbaglio sia se faccio bene. Questo una vera amica fa, perché un'amica ti sostiene e non ti giudica mai! Chi ti ha volutamente perso non solo non conosce il significato della parola amica, ma non ha capito che la vita non è vittoria o perdita ma solo camminare sempre a testa alta accanto a chi ha stima di te. Ti voglio bene amica mia!
La gente tradisce sempre. Mai fidarsi della gente.
È possibile affogare nel nulla e avere la nausea di tutto?
Quello che devi fare è accettare qualunque fortuna ti capiti e fingere di saperne più di quanto mai saprai. Giusto?
Alla gente piace fare foto. A me non dispiace. Sento che coglie solo il processo del morire, che lo tiene sospeso un momento, e sì, può essere divertente.
La gente era sempre interessante da principio. Poi, lentamente ma inesorabilmente, spuntavano i difetti e la pazzia. Io significavo sempre meno per loro, loro significavano sempre meno per me.
Orgoglio e autostima non sono sempre sufficienti ad ammortizzare i miei fallimenti, i quali, a volte, sono così pesanti che mi spezzano la schiena. Fa niente: finora col tempo sono sempre guarito.