Scritta da: Maria Schillaci
È più facile conoscere l'umanità in generale che un uomo solo.
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È più facile conoscere l'umanità in generale che un uomo solo.
Delle grandi cose che vedo non provo il minimo piacere perché so che sono meravigliose, ma non lo sento.
La musica del mare si ferma sulla riva o nel cuore dell'uomo che ascolta?
Godetevi il silenzio. Usatelo senza pietà. È l'arma più potente che avete, più crudele di qualsiasi parola.
Nella vita si hanno tre possibilità: restare fermi, inchiodati dalla paura di decidere, aspettando che qualcun altro lo faccia per noi; voltarsi continuamente indietro, facendosi schiacciare dai fantasmi del passato, da ciò che poteva essere e non è stato; guardare avanti, trovando il coraggio di correre qualche rischio per essere artefici del proprio destino.
A te la scelta.
È quasi impossibile insegnare a sorridere a se stessi, se non siamo proprio noi a volerlo fare. Sai i percorsi della mia vita mi hanno insegnato che posso contare solo su me stessa e nessun'altro. A volte la disperazione ti porta a conoscere ed apprezzare la vita in maniera umile e il dolore a gioire delle piccole cose, e per poter avere questi "privilegi" devi farti coraggio da sola e quale metodo migliore di mettersi difronte allo specchio e donarti un sorriso... almeno sai che è sincero.
Esistono situazioni sulle quali non puoi agire... si chiama destino, ci sono quelle sulle quali puoi agire, si chiama coraggio.
Destino e coraggio hanno bisogno di forza e speranza per andare avanti e non rassegnazione. Ciò che puoi fare è solo continuare ed andare avanti, perché non puoi cambiare ciò che è scritto... ma puoi rendere migliore ciò che dovrà accadere.
Meglio un ciao convinto
che 100 saluti finti.
Meglio uno sguardo silenzioso e sincero
che 100 discorsi contorti.
Meglio una stretta di mano vera
che 100 abbracci insignificanti.
Meglio una carezza delicata
che 100 baci falsi.
Meglio un richiamo duro ma amorevole
che 100 "non fa niente...".
Meglio uno che tanti...
Penso alla vita come a un labirinto... un bel giorno ti ci ritrovi dentro e istintivamente ti viene da cercare l'uscita... qualcuno dirà "è di là" e in molti lo seguiranno, altri invece se ne staranno fermi ad aspettare e infine pochi cercheranno l'entrata... già, se la vogliono godere dall'inizio, perché hanno capito che la vita è un gioco strano dove per vincere non devi mai trovare la soluzione... e quindi tu chiamami pure perdente... fidati, mi fai un favore.
Se mi trovi sveglio di notte è perché sto scrivendo sogni per te, per servirteli al mattino con il caffè.