Ho capito una cosa. Che non si finisce mai d'imparare. Penso che io sia una donna molto fortunata. A volte ci si perde con delle belle parole, scoprendo dopo che dietro a quelle belle parole ci siano persone tanto vuote, piene di problemi e tanta tristezza. Tante cose devono rimanere uniche. Sono d'accordo: troppe ombre, ognuno deve tenersi le sue.
Anche la tua assenza è una cosa che sta con me.
Mi chiedo cosa sia questo senso di vuoto che sento dentro, mi appesantisce e svuota al tempo stesso, mi toglie tutti i significati di esperienza, mi lascia un retrogusto di disorientamento. Vuoto. Mi manca qualcosa. Cosa?
Sto soffrendo di philofobia (paura d'amare). Causa di esperienze dolorose passate, mai completamente superate.
La fedeltà, un valore in via di estinzione.
Spesso la rabbia è meglio dell'indifferenza.
Ho amato con la mente, il corpo e l'anima. Non voglio amare più.
Mi sono sempre battuta per quello in cui credevo, adesso sono stanca e voglio riposare.
Ho fatto sempre finta di non vedere certe cose con la consapevolezza che le persone non cambiano mai.
Le persone si incontrano per caso, ma si vivono per scelta.