Scritta da: Sannino Michele
in Frasi & Aforismi (Destino)
Non è sempre facile smaltire un dolore, a volte non è per nulla, perché non trovi la strada giusta che ti porta via lontano dal tuo Male.
Composta sabato 13 luglio 2013
Non è sempre facile smaltire un dolore, a volte non è per nulla, perché non trovi la strada giusta che ti porta via lontano dal tuo Male.
Pensiamo sempre di avere a disposizione tutto il tempo che vogliamo, in realtà non è così. Meglio non ritrovarsi con il rimpianto di aver sprecato il nostro tempo migliore, cerchiamo di vivere intensamente, a partire da ieri. Il tempo non ci aspetta, non che abbia fretta, può solo permettersi il lusso di "perdersi", perché al contrario di noi, sa che vivrà all'infinito.
Non tutte le strade hanno una meta, qualcuna è solo un vicolo cieco. Trova il cammino, quello che ti conduce al tuo destino, questo è il senso di ogni realtà, questo è il valore della tua vita.
La nostra carriera, le nostre ambizioni o semplicemente il nostro futuro, si creano col presente.
Ci sono persone che tornano, nonostante abbia fatto di tutto per allontanarle, forse vogliono chiedere scusa, forse pensano di aver sbagliato, ma non sanno che nel mio cuore io le ho già perdonate.
Non esiste strada che non si possa percorrere, se pensi che quella davanti a te sia la strada giusta, rimboccati le maniche e comincia a camminare.
Gli dèi non dimenticano. Ci possono colpire quando vogliono, nel modo più atroce. Se la cosa più terribile al mondo per un uomo è di cadere nelle mani di un altro uomo, puoi immaginare che cosa significa cadere nelle mani di un Dio che ti odia?
È parte della nostra natura soffrire, come lo è anche gioire è questa la vera essenza che fa di noi ciò che siamo.
È stravolgente il destino: la tua anima mite passeggia nei viali sereni della vita, ma all'improvviso e involontariamente ti ritrovi ingarbugliato nei fitti cespugli dell'amore e non puoi fare a meno di essere assorbito, sospinto da quel magistrale e ignoto percorso fatto di sogni e passioni, ma anche dolori!
Tutto ha un inizio ed una fine. Sta a noi decidere se farsi più male con la prima o la seconda!