Scritta da: Giulia Guglielmino
È strano quando si arriva ad ammettere a sé stessi che si ha la volontà di tenersi un "ricordo" piuttosto che recuperarlo e farlo vivere nel presente.
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È strano quando si arriva ad ammettere a sé stessi che si ha la volontà di tenersi un "ricordo" piuttosto che recuperarlo e farlo vivere nel presente.
Ho notato che i momenti belli non li sento quando li vivo, ma li rimpiango quando li ricordo.
Non ho bisogno di un binocolo per guardare lontano.
Ho bisogno solo di qualche parola in più che dia sicurezza.
Capita spesso.
Guardi lassù ed automaticamente pensi a qualcuno:
devi sapere che "stella" è sinonimo di un nome di una persona a te cara.
Tutti possono migliorare, basta volerlo.
Parlare del passato significa riviverlo.
"L'inizio" è "La fine" scritto al contrario.
Poi come ogni cosa, ha la sua eccezione che conferma la regola: "l'infinito".
L'amore?
Ciò che ti allevia ogni ferita e
ciò che fa soffrire più di qualsiasi altro male...
l'amore è paradiso, l'amore è inferno.
L'amore è sorriso, l'amore è pianto.
L'amore è tutto...
l'amore è niente: a volte non basta.
I ricordi: immagini nella mente. Fotografie che nessuno ha mai scattato.
Per tutti coloro che amano scrivere, e rifugiano nella scrittura ogni sensazione, emozione e ogni evento, arriva un momento in cui si sente il bisogno di scrivere qualche parola in meno e dirne qualcuna in più.