Scritta da: Giulio Castronovo
Ciò che definiamo "miracoli" sono semplicemente il frutto della clemenza del destino.
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Ciò che definiamo "miracoli" sono semplicemente il frutto della clemenza del destino.
Il destino è quell'unica strada che imbocchiamo tra le infinite strade a disposizione.
Bisogna accettare l'imprevisto affinché tutto vada come avevi programmato.
La vita è un bellissimo contratto. Il problema è che ne ignoriamo le clausole.
Il vero "inferno" è semplicemente la condizione dell'essere umano in quanto tale.
Il cattivo gusto delle persone non si evince tanto da ciò che mostrano quanto dalle critiche che rivolgono agli altri.
Nella vita abbiate sempre un "piano b". Magari si rivelerà il più efficace di tutti.
Si muore in un niente. Si nasce in un niente.
Ciò che la mafia non ha mai compreso, e mai capirà, è che l'aver fisicamente eliminato Falcone e Borsellino costituisce la prova palese della sua debolezza. Eliminare il "nemico" non è sinonimo di forza ma è consapevolezza di essere vulnerabili.
Se l'uomo si fosse curato più del rapporto con se stesso ad oggi non esisterebbero né redenzioni, né culti, né guerre sante.