Scritta da: Giuseppe Donadei
in Frasi & Aforismi (Vita)
Viviamo in un mondo che fa di tutto per trasformarci in esseri simili l'uno all'altro. Ma la cosa peggiore è che vogliono farti credere di essere libero.
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Viviamo in un mondo che fa di tutto per trasformarci in esseri simili l'uno all'altro. Ma la cosa peggiore è che vogliono farti credere di essere libero.
È una sensazione strana, indecifrabile, impalpabile che arriva all'improvviso senza preavviso, e ti lascia dentro un senso di incompletezza, l'amplificazione di una mancanza indefinita, la percezione di un vuoto senza identità, un profumo che non sai descrivere, un rimpianto forse. La malinconia.
Ho passato la mia vita con la musica in sottofondo. Una compagna fedele, leale, la puoi amare, odiare ma c'è sempre quando hai bisogno e ti aiuta a comprendere esattamente come ti senti. Non pretende mai di essere capita ma ti chiede solo di abbandonarti tra le sue braccia e sincronizzare le sue note con le pulsazioni del tuo cuore. La musica ha bisogno semplicemente di essere vissuta.
Mia figlia mi ha chiesto: "Papà cos'è un'emozione?" Ti dico solo una cosa, quando sei nata tu non sono riuscito neanche a dire mezza parola. L'emozione è una cosa che senti fortemente dentro ma che non riesci neanche minimamente a spiegare fuori.
Non leggiamo per cercare nuove idee ma per illuminare ciò che già sappiamo. Attraverso le parole di altri riusciamo a far luce su aspetti di noi stessi celati nel profondo, invisibili ma dannatamente presenti.
La solitudine non ha mezzi termini. O ti fortifica o ti annienta.
Non è impossibile perché non l'hai vissuto. È impossibile perché non ci hai creduto.
Ci sono ricordi che sembrano insignificanti ma ogni tanto, senza motivo, li senti respirare. È come se volessero ricordarti che sono ancora vivi e ti faranno compagnia tutte le volte che avrai bisogno di sentirti meno solo.
Dopo aver conosciuto il mare imparerai la nostalgia.
In amicizia, come in amore, la prima regola è: esserci.