Scritta da: Giuseppe Nicosia
Il tuo sguardo divino mi colpì... come un fulmine, un graffio nel cielo.
Composta domenica 13 maggio 2018
Il tuo sguardo divino mi colpì... come un fulmine, un graffio nel cielo.
Vorrei essere la notte che ti fa dormire.
Ciò che non si può dire e ciò che non si può tacere, la musica lo esprimere.
È di notte che è bello credere alla luce.
L'amore è come il sole: le nuvole possono coprirlo... ma mai spegnerlo.
La prima regola per sentirti vivo è fare la cosa che più ti spaventa.
È quello che riesci ad essere con quel poco che hai, che ti fa grande.
C'è chi ti sceglie perché non ha altro, e chi ti sceglie perché non vuole altro.
Non è facile essere ottimisti quando la vita ti va contro!
Quando assaggi l'amaro dell'impossibile riscopri il gusto sincero di ciò che è semplice.