Scritta da: il barbaro sognante
Chi vive scopre la differenza con la morte, morendo. Chi muore scopre la differenza con la vita, vivendo.
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Chi vive scopre la differenza con la morte, morendo. Chi muore scopre la differenza con la vita, vivendo.
Chi coltiva i sogni è un pazzo, chi coltiva pazzia è un sognatore.
Pazzia, rima con isteria, non è altro che una malattia, di chi pensa con troppa frenesia, a come fuggire via, da questo mondo di follia, ma tutto ciò è mera filosofia.
Ci si trucca per apparire oppure ci si trucca per mentire?
A un passo dalla sconfitta, il bronzo è felicità. A un passo dal trionfo l'argento umilia.
Non credo più a nulla, la vita è una puttana e ne godrò fino alla nausea.
Se i soldi offrissero davvero sicurezza e felicità non ci sarebbero così tanti morti a causa loro.
È mattina. S'alzino in piedi i nostri corpi, si svelino le menti dal torpore notturno, si socchiudano gli occhi impietriti dal lungo sonno. Accogliamo la vita che ci saluta nel sorriso del sole e nel tramonto della luna.
Vorrei temere solo il buio, non la vita.
Alle volte non vedo nulla oltre a me. Passo troppo tempo riflesso?