Scritta da: Gianmarco
Esserci quando è il momento e non quando si ha un momento, è qui la differenza.
Composta lunedì 23 maggio 2016
Esserci quando è il momento e non quando si ha un momento, è qui la differenza.
Una donna non capace di apprezzare i sacrifici di un uomo non è degna di stare al suo fianco.
Conosci una persona, un'amica, una ragazza speciale, una coetanea hai voglia di approfondire la conoscenza perché sai che in fondo lei è uguale a te, ma il destino ti toglie troppo presto questa possibilità, sei andata via così. Una malattia così spietata, da potersi definire la malattia del secolo ti ha portato via da questa terra, forse lassù avrai un posto speciale, avrai tutto quello che hai sempre desiderato, ma qui sulla terra hai lasciato un vuoto senza fine. Non c'è cosa più spietata di guardare le tue foto e vederti così, felice, spensierata e pensare che non ci sei più. Un giorno ci sarà giustizia per tutto questo male e questa tristezza e chissà tu da lassù cosa penserai di noi comuni mortali.
Ti sussurrerò un bacio, lo farò piano, con dolcezza, senza che tu te ne accorga. Le mie labbra cercheranno il tuo volto, per disegnare i suoi contorni, e trasferirvi i sentimenti che hai scatenato nel mio animo.
Sei arrivato accidentalmente nella mia vita, senza preavvisi, senza farmi capire realmente ciò che stavi facendo, mi hai stravolto completamente, e lo fai ogni giorno di più quando i tuoi occhi incrociano i miei, le tue mani mi sfiorano, le tue labbra color di pesca si avvicinano alle mie.
A tutti manca qualcosa.
Anche all'infinito manca la fine.
Ovunque sei, io sono altrove a domandarmi perché il tuo ovunque non sia il mio altrove.
... Quando ti ho visto eri la fine del mondo e l'inizio del paradiso.