Scritta da: Jacopo Pugnotti
Nell'acqua putrida dell'acquitrino galleggia un vecchio favo di api mentre il pastore slavo picchia il dorso della capra che non si vuole più muovere e tu ti senti abbandonato come un vecchio rudere avvinghiato da liane e piante rampicanti.
Composta lunedì 10 ottobre 2016