Scritta da: C. De Padua Visconti
in Frasi & Aforismi (Amore)
Eravamo in perfetta sincronia, la distanza nuoceva a noi come veleno, e l'unico antidoto capace di dissolvere la sofferenza era l'amore!
Composta giovedì 6 marzo 2014
Eravamo in perfetta sincronia, la distanza nuoceva a noi come veleno, e l'unico antidoto capace di dissolvere la sofferenza era l'amore!
La vita è come una scala verso l'infinito; giorno per giorno disegnammo un gradino ancora, lasciando indietro quelli scolpiti in passato.
L'erba costruisce, l'alcool distrugge.
Io sono solo quello che sono, non quello che la gente vuole che io sia.
Nonostante abbiamo attraversato piogge torrenziali, venti impetuosi e il freddo rigido dell'inverno, nonostante sconfitte e sofferenze, l'estate e la gioia arrivano sempre ad abbracciare il nostro cuore.
È più forte il desiderio di essere amati, che la volontà di "amarsi".
Vorrei andar via da qui, vorrei scappare lontano, via da tutto e da tutti, ma resto ferma a pensare, a chi potrei mancare, allora, resto.
Se un uomo dice di capirti allora non ti chiede spiegazioni capisce al volo quali sono le tue preoccupazioni.
Si baciarono e le loro labbra si unirono nel timore e non nell'amore, in quel loro primo bacio. Era il timore che non fosse vero niente, che fosse la disperazione a pronunciare il nome della tenerezza, che fosse la solitudine a dare una voce diversa alle parole, che niente fosse come sembrava.
La musica non tradisce, la musica è la meta del viaggio. La musica è il viaggio stesso.