Scritta da: Antonio Cuomo
Tutto il bene del mondo sta in un abbraccio.
Composta lunedì 2 novembre 2015
Tutto il bene del mondo sta in un abbraccio.
Non cerco di essere qualcun'altra pur di farmi amare, in tal caso amerebbero una persona diversa, non me!
Per quanto difficile possa essere la vita c'è sempre qualcosa che è possibile fare. Guardate le stelle invece dei vostri piedi.
Ciò che la gente, comunemente, chiama destino è, per lo più, soltanto l'insieme delle sciocchezze che essa commette.
Non è facile dimenticare chi con una carezza ci ha fatto sognare.
"Sentirò la tua mancanza, Jonathan."
"Che dici mai? Sully, vergogna! Via, non dire sciocchezze! Cosa studiamo a fare, tutto il giorno? Se la nostra amicizia dipendesse da cose come lo spazio e il tempo, allora, una volta superato lo spazio e il tempo, noi avremmo anche distrutto questo nostro sodalizio! Non ti pare? Ma se superi il tempo e lo spazio, non vi sarà nient'altro che l'Adesso e il Qui, il Qui e l'Adesso. E non ti sa che, in questo Hic et Nunc, noi avremo occasione di vederci, eh, ogni tanto?"
Ciascuno di noi è, in verità, un'immagine del grande gabbiano, un'infinita idea di libertà, senza limiti.
"Ma di' un po', come fai ad amare una tale marmaglia di uccelli che ha tentato addirittura d'ammazzarti?"
"Oh, Fletch, non è mica per questo che li ami! È chiaro che non ami la cattiveria e l'odio, questo no. Ma bisogna esercitarsi a discernere il vero gabbiano, a vedere la bontà che c'è in ognuno, e aiutarli a scoprirla da se stessi, in se stessi. È questo che intendo io per amore. E ci provi anche gusto, una volta afferrato lo spirito del gioco."
Puoi arrivare da qualsiasi parte, nello spazio e nel tempo, dovunque tu desideri.
Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo.
Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni.