Scritta da: L'auretta XXX
Non posso certo sottrarmi in alcun modo ai difetti e alle debolezze inerenti per necessità alla mia natura come a ciascun'altra: ma non li accrescerò con indegni compromessi.
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Non posso certo sottrarmi in alcun modo ai difetti e alle debolezze inerenti per necessità alla mia natura come a ciascun'altra: ma non li accrescerò con indegni compromessi.
Egli solo vide, per la prima volta, che gli dèi esistono, poiché è stata proprio la natura ad imprimere nella mente di ogni uomo la nozione degli dèi. C'è forse un popolo, c'è una società di uomini che, pur senza una adeguata informazione, non abbia un qualche presentimento dell'esistenza degli dèi?
Dove ci sono io, c'è la cultura tedesca.
Non c'è scusa all'essere cattivi, ma v'è un certo merito nel sapersi tali; fare il male per stupidità è il più irrimediabile dei vizi.
Il lavoro come sempre lo annoiava. Così si era recato, la settimana precedente, al trasmettitore della nave e ne aveva allacciato i condotti agli elettrodi permanenti che uscivano dalla sua ghiandola pineale. I condotti avevano trasferito la preghiera al trasmettitore, e da lì la preghiera era passata al più vicino centro d'ascolto; la preghiera, in quei giorni, aveva fatto il giro della galassia, per finire (almeno lo sperava) su uno dei mondi divini.
Le nostre vecchie religioni, che non impongono all'uomo il gioco di alcun dogma, si prestano a interpretazioni tanto varie quanto la natura stessa, e lasciano che i cuori austeri si foggino, se lo vogliono, una morale più alta, senza costringere le masse a precetti troppo rigidi per evitare che ne scaturiscano subito costriuzione e ipocrisia.
Il cielo aperto la vita errante, per paese l'universo e per legge la tua volontà e soprattutto una cosa inebriante: la libertà.
La ricerca storica moderna non tiene conto d'un possibile intervento di Dio nel corso della storia poiché pensa che la storia sia un tutto ininterrotto, autonomo in se stesso.
La religione esiste da quando il primo ipocrita ha incontrato il primo imbecille.
Non conosco nulla di sublime che non sia una variante del potere.