Scritta da: Giuseppe Nazareno Caruso
Ci sono persone che usano il sorriso come uno scudo dal dolore. Ma quel sorriso è solo una dolce bugia.
Composta sabato 13 aprile 2013
Ci sono persone che usano il sorriso come uno scudo dal dolore. Ma quel sorriso è solo una dolce bugia.
L'amore come tu lo sogni, eterno, meraviglioso, dolce, passionale, folle ed unico è solo nel tuo immaginario, ma chi ci impedisce di prendere da ognuno un po'.
C'è chi sostiene che l'amicizia non esista veramente, che dietro si cela l'opportunismo. Questo vale per quei "tanti" amici che crediamo di avere. Poi c'è la rarità "un amico vero", in lui c'è solo la purezza di un sentimento vero. Lo riconoscerai fra i mille volti dell'universo.
Immagino la vita come una lunga passeggiata con tanti incroci, divieti, e sensi unici. Credo che la felicità o l'infelicità sia determinata proprio dalla scelta che decidiamo di fare in questo percorso, a quale svincolo uscire. Non mi rattrista tanto la consapevolezza del proprio errore, fa davvero male a metà percorso, accorgersi che sia un'altra persona a condurti nella direzione avversa! E il destino ad esserne un po' complice!
Non dimenticare mai chi ti vuole bene, chi ti rimane accanto e soprattutto chi fa di tutto per vederti felice.
Rinunciare? No, non è da me. Molto spesso mi fermo, rifletto. Recupero forza e lucidità, mi rialzo e riprendo il cammino. La meta!? Sempre la stessa! La mia felicità!
Ma alla fine di tutto io sono felice. Felice di essere ciò che sono. Delle persone Che ho accanto. Delle mie scelte. Sono felice perché dentro sono serena. È come dire, tutto a posto, e se qualcosa va storto, piano piano si sistema tutto. Mica la vita è tutta una discesa. Serve tutto. Servono le cadute e i graffi, le sconfitte e i pugni dati e presi. E servono gli amici veri, gli amori. La cioccolata ed i sorrisi.
Provo come una sensazione di abbandono: abbandono al lento scorrere della vita, alle sensazioni, alle piccole manie della gente. Come se nulla più importasse o fosse rilevante, mi trascino da una parte all'altra della città. Eppure ci deve essere qualcosa che importa veramente, in fondo, che ci fa galleggiare nella consapevolezza che qualcosa di importante, nella nostra vita, lo abbiamo realizzato e che, in fondo, siamo solo in un momento di stallo, in attesa che le acque ci smuovano.
I ricordi sono pezzi di vita vissuta, che appartengono
al nostro passato, percorrono vecchi momenti di felicità
e tristezza, sono sfumature di immagini incustoditi
e racchiusi dentro ad una sfera di cristallo,
viaggiano nella nostra mente,
e restano per sempre nei nostri cuori.
Un'altra illusione è che gli eventi esterni abbiano il potere di farvi del male, che le persone abbiano il potere di farvi del male. Non è così. Siete voi che date loro il potere di farlo.