Scritta da: V. Pecherskaya
L'uomo è nato libero e ovunque è in catene.
Composta lunedì 23 maggio 2011
L'uomo è nato libero e ovunque è in catene.
La luce che brilla il doppio dura la metà.
La morte si sconta vivendo.
La meta è partire.
Mi illumino di immenso.
Il coraggioso muore una volta, il codardo cento volte al giorno.
Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l'essenza della dignità umana.
Avete chiuso cinque bocche, ne avete aperte 50 milioni.
La mafia non è affatto invincinbile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine. Piuttosto, bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave; e che si può vincere non pretendendo l'eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni.