Scritta da: Giulia Guglielmino
in Frasi & Aforismi (Morte)
Ma se fossi in paradiso non potrei vedere il cielo dal basso.
Composta lunedì 17 maggio 2010
Ma se fossi in paradiso non potrei vedere il cielo dal basso.
E quando tu torni sconvolgi i mari, gli oceani, i venti. Le stelle tornano a brillare anche solo per un attimo impercettibile. Brilla la luce spenta, ad intermittenza, dalle tue mancanze e presenze discontinue. Ci sforziamo di vivere uno senza l'altro. Riuscendo ad essere felici. Ma tutto il resto è destinato a fallire se io e te siamo destinati l'uno all'altro. Ci colpiamo e le ferite non ci chiudono mai, leccandole nell'intento di disinfettarle da noi stessi. Ci evitiamo perché è più facile che venire travolti l'uno dall'altro. Quella potenza che ci ha resi unici, dipendenti. Come una droga. Facile iniziare, difficile da smettere. Impossibile dimenticare.
Amare deve essere naturale, come respirare.
Credo nell'amore, credo che esista un amore talmente imperfetto e allo stesso tempo così perfetto da restare inciso dentro di noi per sempre.
È la solitudine che ti tiene per mano e ti indica la via, passo per passo, caduta per caduta.
L'amore non può essere un angelo, fa soffrire, fa piangere. Fa uccidere. L'amore non è un angelo, ma è piuttosto un demone, bello e tentatore, ma comunque un demone. Con ali nere sporche di sangue.
Alcune persone sanno donarci la libertà di essere noi stessi, altre ci fanno scoprire sentimenti che nemmeno sapevamo di possedere.
Un fatto della nostra vita ha valore non perché è vero, ma perché ha significato qualcosa.
Il silenzio è il linguaggio delle forti passioni.
Sono convinto che anche nell'ultimo istante della nostra vita abbiamo la possibilità di cambiare il nostro destino.