L'amore è sintonia, è ridere insieme della stessa cose, parlare nella stessa lingua, guardare con gli stessi occhi. L'amore è fatto di presente, mai di ricordi. Quando si inizia a pensare ai ricordi è il segnale che l'amore sta finendo. Alla fine senza nemmeno accorgertene, ti rendi conto che è tornato l'autunno e che la persona amata non potrà più essere un vento di primavera, allora ti distruggi illudendoti che non sarà così, che tornerà tutto esattamente come prima. E ci provi in ogni modo: tenti di fare le stesse cose di prima, peschi nella memoria i ricordi e cerchi di farli rivivere, ed è li che sbagli, perché la nave ormai è lontana, prosegue verso altri orizzonti. Non ci si deve ostinare a voler tornare indietro. Se c'è una speranza che le cose si sistemino, una sola minima speranza, va cercava nel presente, non nel passato.
Esistono volte in cui un dolore superficiale può portare a un piacere profondo. Adesso mi rendo conto che a volte il dolore è talmente grande che devi poterlo vedere, che quando è fuori fa meno male di quando sta dentro.
"Non pensavo che il sesso potesse essere così intenso, violento, divertente, eccitante, eccessivo." "È un gioco che non è solo di testa, è un gioco che piglia anche l'anima."
Giada è qualcosa di diverso, lei è l'amore e so che se non ci fossimo conosciuti qui, l'avrei comunque conosciuta, forse per strada, o al supermercato, in treno o su una spiaggia. Tutti gli altri sono stati miei compagni di viaggio. Ci è successo un po' quello che accade d'estate, quando incontri persone speciali con le quali vivi delle emozioni profonde. A fine vacanza, li lasci con la promessa di non perdersi di vista, tant'è che quando rientri a casa li chiami subito, scrivi loro decine di e-mail e sms. Poi, naturalmente, le telefonate si diradano, e non solo: quando il cellulare squilla e sul display leggi il loro nome, provi quasi un senso di fastidio. Nel frattempo la tua vita è andata avanti e quella chiamata ti riporta a un passato che non hai più voglia di vivere, ma solo di ricordare di tanto in tanto, come quando apri la scatola delle fotografie e il passato è li che ti sorride.
Sapevo già tutto, chi ama sa sempre tutto, ma avevo fatto finta di nulla, perché se ami sei anche capace di ingoiare i rospi. Perché io ti amo davvero.