Se mi concentro sul mio corpo sento dolore, e se mi concentro sui miei pensieri sento ancora più dolore. Perché il dolore ha deciso di diventare il migliore amico?
dal libro "Bianca come il latte, rossa come il sangue" di Alessandro D'Avenia
Se mi concentro sul mio corpo sento dolore, e se mi concentro sui miei pensieri sento ancora più dolore. Perché il dolore ha deciso di diventare il migliore amico?
Da grande voglio una famiglia unita come la loro. Perché anche se stai male rimani tranquillo, e questo è il senso di una vita ben spesa: qualcuno che ti ama anche quando stai male. Qualcuno che sopporta il tuo odore. Solo chi ama il tuo odore ti ama davvero. Ti dà forza, ti dà serenità. E mi sembra un bel modo di mettere una diga ai dolori che capitano nella vita.
Quando non hai sogni li rubi agli altri, perché non li abbiano neanche loro. L'invidia ti brucia il cuore e quel fuoco divora tutto.
Tristezza, solitudine, rabbia. Quasi tutte le canzoni che mi piacciono ne parlano. Suonandole è come se affrontassi quei mostri, soprattutto quando non riesci neanche a dare loro un nome. Poi, però, finita la musica, quelle cose restano lì. Certo, magari adesso le sai riconoscere meglio, ma nessuno le ha magicamente spazzate via.
Io la vedo quella balena bianca. Enorme. E ho il terrore che mi divori davvero.
L'unico modo per vedere le stelle non è desiderare, ma farsi male.
- Leuos: Bianco. Da questa deriva la parola italiana "luce.
- Aima: Sangue. Da questa deriva la parola italiana "ematoma" (grumo di sangue).
[Se metti insieme quelle due parole paurose, ne viene fuori una ancora più terribile: leucemia]
[Un nome che deriva dal greco e significa "sangue bianco"]
[Lo sapevo che il bianco è una fregatura. Come può il sangue essere bianco?]
[Il sangue è rosso e basta]
[Le lacrime sono salate e basta]
[Silvia me lo ha detto in lacrime]
- Beatrice ha la leucemia.
[E le sue lacrime sono diventate le mie]
Datemi un motorino, anche un bat-cinquantino, e vi solleverò il mondo.
Gandalf è un uomo fatto di vento, hai l'impressione che possa volare via da un momento all'altro come un palloncino e ti chiedi come faccia a reggere orde di barbarici liceali.
Viene il giorno che ti guardi allo specchio e sei diverso da come ti aspettavi.