Scritta da: Raffaele Caponetto
Non mi fido di coloro che pur avendo la nazionalità italiana, hanno il cuore di un altro colore.
Composta domenica 12 maggio 2013
Non mi fido di coloro che pur avendo la nazionalità italiana, hanno il cuore di un altro colore.
La nostra bella italia, tanto amata e tanto odiata, tanto adorata e tanto calpestata, tanto ricca e tanto povera. Io so soltanto che l'italia è una meravigliosa grande nazione.
La lingua italiana è l'idioma più bello del mondo; elegante, raffinato, armonioso e perfetto. I dialetti però, parlano direttamente al cuore.
Ogni italiano ha la grande fortuna, in primis, di essere italiano. Di appartenere ad un territorio invidiato da tutto il mondo per la sua bellezza e cultura. Montagne, mari ed isole di straordinaria bellezza. Si spera che, prima o poi, ci sarà anche un governo degno di cotanta bellezza.
Il pronome più bello della lingua italiana è "noi".
Il freddo è il mezzo che usa la natura per incitare agli abbracci.
Molte persone hanno l'abilità di puntarti il dito contro. Io con la stessa facilità riesco ad alzare il dito medio.
Continuerò ad essere sempre me stessa nel bene e nel male, non cambio opinioni e modi fare per compiacere qualcuno, non modifico il mio carattere perché a qualcuno non piace, non dirò mai ciò che non penso con mio cervello, non cambierò una virgola di quella che sono perché io sono felice di essere così, schietta, diretta, ma sempre sincera.
Calcolando che di ciò che dice la gente non m'importa, calcolando che non me ne frega niente delle parole di persone che buttano fango addosso ad altri solo per pararsi il culo, calcolando che certa gente non merita proprio considerazione, allora io non li calcolo proprio.
Se decido di aprire bocca e parlare è perché prima ho acceso il cervello e pensato a ciò che dovevo dire, aprire bocca giusto per darle aria come in molti fanno non è nel mio stile.