Scritta da: Antonello D'Onofrio
Quello che non riusciamo ad esternare, ci uccide!
Composta lunedì 22 febbraio 2016
Quello che non riusciamo ad esternare, ci uccide!
Se non credi in ciò che fai non iniziare nemmeno.
Siamo dotati di "cinque sensi", ma spesso mettiamo dei paletti; guardiamo "senza sentire" e agiamo "senza pensare"
Non ci sono né ma e né se che tengano: ciò che semini raccogli.
La gente giudica sempre e solo per quello che vede e sente, mai per quello che sa, anche perché sa solo ciò che noi decidiamo far sapere.
Superare gli altri a tutti i costi, io la chiamo invidia. Superare se stessi... forza.
Niente è perverso e indecente quando tra due persone esiste un'attrazione inesauribile.
Quando aspetti qualcosa, sei sempre in compagnia di un'infinita pazienza e di una grande speranza. Ma non lasciare mai che alla compagnia, si aggiunga una insana e inutile illusione.
Non sempre perdersi è un male, spesso la nuova strada è quella che ti porta alla felicità.
Che poi, la felicità, è ovunque. Specie quando sai chi sei, cosa vuoi e cosa, soprattutto, non vuoi.