Scritta da: Luciano Meran Donatoni
La solitudine? Non so cosa sia! Poiché quando sono solo, la mia mente, il mio cuore e la mia anima dialogano sempre fra loro e così non mi fanno mai sentire solo.
Composta giovedì 8 marzo 2018
La solitudine? Non so cosa sia! Poiché quando sono solo, la mia mente, il mio cuore e la mia anima dialogano sempre fra loro e così non mi fanno mai sentire solo.
Educa la tua mente. Non erigere archi di sostegno nella sommità della tua mente, lascia che il tuo pensiero possa spiegare le sue ali come fanno le rondini nel cielo. Non lasciar bruciare i tuoi buoni pensieri come fossero legna da ardere, coltivali, non lasciarli scemare nell'oblio, come può succedere in una perdita di memoria lasciando poi lo spazio alla tristezza, il temporale può distruggere un raccolto, ma il tuo campo di terra sarà sempre pronto per ridare vita ad un nuovo raccolto e così è il tuo campo della mente. Semina e coltiva con amore nella tua mente buoni propositi di pensiero poiché solo così nella tua vita potrai trarre il massimo per raccogliere buoni frutti.
Nei rapporti interpersonali la cosa più terribile è dover subire la loquacità di una persona stupida.
Quando arriveremo ad una certa età sicuramente avremo capito tutto dalla vita, è che... se poi... perderemo la memoria, come faremo per non ripetere gli stessi errori?
Talvolta per comprendere l'ignoranza di certe persone bisogna essere dotati di molta conoscenza.
Non arrenderti mai! Molti ostacoli apparentemente "insuperabili" che ti possono capitare nella vita, con la tua forza di volontà e determinazione possono diventare superabili.
Sognarti non è come averti, ma è pur sempre un modo per viverti.
Il cane è un nostro grande amico che ci dà tanto calore, perciò mai dire: "oggi c'è un freddo cane!".
Quando l'amore viene caratterizzato prevalentemente dal sesso non sarà mai completo e non avrà mai il modo di consolidarsi negli affetti più profondi che l'anima può accogliere, ma rimarrà un rapporto instabile improntato sul "fare" e non da quel magico "sentire" governato nel profondo dal nostro "io" interiore.
Molto tempo fa dicevano: oggi si mangia! Oggi si dice: cosa si mangia?