Scritta da: Lucio Doria
La poesia non è altro che un distillato dei ricordi, sapientemente invecchiato dal tempo, nella cantina dell'anima.
Composta giovedì 11 maggio 2017
La poesia non è altro che un distillato dei ricordi, sapientemente invecchiato dal tempo, nella cantina dell'anima.
Voglio circondarmi di gente vera, che pensa col cuore, ragiona con l'anima e parla col cervello.
Di folli il mondo ne è pieno, ma ciò non significa che siano tutti dei geni.
I vegani non esistono! Anche loro sono sedotti dai piaceri della carne.
Lascia che siano gli altri a metterti in vetrina e renderti merce preziosa, farlo da soli, è solo esibizionismo.
I sogni ci offrono una prospettiva che la realtà tende a nasconderci.
Ad un aquilone poco importa se non andrà da nessuna parte, a lui basta librarsi nell'aria e far felice un bimbo.
La tua rabbiosa invidia, alimenta il mio ego e divora la tua anima.
Non c'è cosa peggiore di trovarsi nel posto giusto, con la persona giusta, ma nel momento sbagliato.
Le parole sono musica da leggere, ed uno scrittore usa la penna, come un direttore d'orchestra usa la sua bacchetta, per dirigere una sinfonia.