Scritta da: Alexandra
in Frasi & Aforismi (Amore)
Mia divinità, a corrente continua... Mio che come te non ne fanno mai più [...].
Composta martedì 23 novembre 2010
Mia divinità, a corrente continua... Mio che come te non ne fanno mai più [...].
Questa lunga convalescenza spero mi renderà più forte, ma se adesso qualcosa mi toccasse troverebbe il vuoto.
Succedono, le cose poi succedono, il mondo è un buco piccolo, ci si ritroverà.
Coppia di fronte a un bianchino, anonimo vino, frizzante anidride. La vita.. che buffa cosa, ma.. se lo dici nessuno ride.
...e capirai che la vera ambiguità è la vita che viviamo, il qualcosa che chiamiamo essere uomini; e che quel vizio che ti ucciderà non sarà fumare o bere, ma il qualcosa che ti porti dentro cioè vivere...
Non lo crederesti ma ho quasi chiuso tutti gli usci all'avventura, non perché metterò la testa a posto ma per noia o per paura.. Non passo notti disperate, su quel che ho fatto o quel che ho avuto, le cose andate sono andate ed ho per unico rimorso le occasioni che ho perduto..
Non starò più a cercare parole che non trovo per dirti cose vecchie con il vestito nuovo, per raccontarti il vuoto che al solito ho di dentro.
Sempre l'ignoranza fa paura, ed il silenzio è uguale a morte.
È meglio un giorno solo da ricordare, che ricadere in una nuova realtà sempre identica.
Quante volte per altri è vita quello che per noi è un minuto.