Scritta da: Francesca Berretta
Lui non è più nella mia vita, ma fa parte di me.
Composta lunedì 8 agosto 2011
Lui non è più nella mia vita, ma fa parte di me.
"Vuoi sapere che cosa pensavo io?" Mi chiese.
Attesi, dissetandomi della sua vista.
"Che mi sarebbe piaciuto stare con te, in questi due giorni. È stato interessante conoscere meglio gli altri, e anche la cena di ieri sera è stata divertente, ma... era come se mi mancasse qualcosa. E quando ti ho visto prima sulla spiaggia, mentre mi venivi incontro, ho capito che eri tu che mi mancavi."
Al principio c'è il mistero, al termine la conferma, ma nel mezzo ci sono le emozioni che arricchiscono l'intera esperienza. Per la prima volta da mesi, non provava alcun dolore e sapeva che i suoi interrogativi avevano trovato una risposta.
E poi, con una tenerezza che gli straziò il cuore, lo abbracciò stretto. Rimasero lì per un po' sulla poltrona, desiderando che quel momento durasse per sempre.
Perché qualcosa era accaduto durante la cena.
Molto semplicemente si era innamorato per la seconda volta. Ne era certo, mentre sedevano l'uno accanto all'altra. Si era innamorato della nuova Allie, e non soltanto del suo ricordo. O forse non aveva mai smesso di amarla perché quello era il suo destino.
Amantium irae amoris integratio est.
L'ira degli amanti è il completamento dell'amore.
Ubi tu Gaius ego Gaia.
Dove tu sei, lì io sarò.
Homo quisque faber ipse fortunae suae.
Ogni uomo è artefice del proprio destino.
Numquam quiescere.
Mai fermarsi.
Andiamo via... vieni con me corriamo insieme e poi fermiamoci a parlare ho voglia di ascoltare la tua voce che sussurra alla mia.