Scritta da: Marco Fusi
Sono un consumatore, che brutta parola, è di per sé stessa un senso di colpa.
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Sono un consumatore, che brutta parola, è di per sé stessa un senso di colpa.
Mi sono guardato allo specchio, non mi sono piaciuto, ho cambiato specchio.
La vita è come farla in un campo di ortiche, se ti rilassi sono subito guai.
L'amore è una grande invenzione, ma si sono dimenticati di fornire il libretto delle istruzioni.
Era tra la vita e la morte, scelse chi gli offriva di più.
Se il crimine non paga è solo perché deve essere vittima di un falso in bilancio.
Per un ricco il superfluo è necessario.
È un uomo che ha lasciato un'orma dietro di sé, se è quella giusta lo dirà la scientifica.
Era un aereo talmente vecchio che al momento del decollo un dirottatore si è alzato in piedi e armi alla mano ha preteso di scendere subito.
Ho problemi di lavoro, vendo divani per psichiatri, per fare vedere come ci si sta... mi ci sdraio sopra e loro ne aprofittano per farmi pagare la seduta.