Scritta da: Marco Giannetti
in Frasi & Aforismi (Amore)
Non sarà mai lontano chi ti porti nel cuore.
Composta martedì 22 novembre 2011
Non sarà mai lontano chi ti porti nel cuore.
Como un testamento espiritual.
De verdad estamos en las manos de Dios sin conocer lo que el ha dispuesto para nosotros.
Para ese lunes habiamos establecido una partida de futball, llegan los chicos y comenzamos a calentar para iniciar el ano con la partida y poder establecer una cita semanal para el futball con los chicos adultos.
Un chico de 26 anos, Raffaele, que estaba detras de mi cae en el piso sin lamentarse.
Entedì que algo sucedia, corrimos hacia el sin poder hacer nada.
Todos le hermanos de comunidad en el hospital recibieron contemporaneamente la noticia de la muerte y todos allì mostraron que un hermano no se abandona ni aunque este muerte.
Tenia una profunda contradiccion, alegria interior porque Raffaele me habia contdo algunos minutos antes de lo sucedido en el campo, que el gozo probado en Madrid, en el encuentro co el Papa, fue unico y un regalo asì lo habria custodiado dentro de si para siempre, no me dijo mas nada, me emociona todavia recordar esta palabra porque en el fondo, en Madrid co el Papa, recibio la palabra que lo tenia que preparar para el incuentro definitivo con Cristo del lunes pasado, pero a la vez de sentir alegria, sentia tambien una profunda tristeza y toda esta tristeza estaba motivada por los pecados de mi vida.
Ademos dentro de mi en estos dias, siento una ganas de ir yo tambien, de ir a partecipar de la misma alegria de la que hoy goza, un sacrificio tan grande no puede quedar sin frutos.
Siento ademas que mi vida, en estos dias, ha cambiado y quel el Senor no se ahorra estretegias para salvarme, esta empenandose conmigo de una manera sobrehumana, come lo sabe hacer solo el.
Me decia ayer, cuantas personas tendran todavia que ser sacrificadas para que James pueda convertirse y abrir los ojos para contemplar el amor de Dios.
Espero que ni una mas, espero ser el proximo, es io, lo deseo.
Un abrazo.
Io ti devo tanto.
Tanto amore che ora ti regalo la mia rassegnazione,
so che tu mi hai amato, posso ancora sentirlo.
Voglio riposarmi del tuo perdono, voglio fare finta che non sei mai andata via, che sei partita per un lungo viaggio e niente più.
Quando sarò triste, il tuo ricordo farà compagnia alla mia solitudine.
In mia mancanza ti faranno compagnia le mie grandi ali, con le quali intraprenderai lunghi voli, con tanti scali.
Io qui dentro il nulla voglio parlarti di tutto e cercare a modo mio di continuare, fino a che gli anni accompagneranno la mia memoria.
Non smetterò di chiedermi dove sarà la mia primavera, dove si è nascosto il mio sole, dove stanno le mie stelle, dove guardare un cielo tutto mio.
Diventa eroe colui che muore, non chi ne ha causato la morte.
La mente ricorda ciò che la pelle ha cambiato.
Crea più castelli in aria il finto amore che l'amore vero costruito da due cuori e una capanna.
Quando un amore fugge via, inutile rincorrerlo perché un altro amore l'ha già raggiunto.
Se fossi stata sincera come lo è stato il cielo nelle nostre notti di luna piena, ora non sentiresti il desiderio di guardare le stelle cadenti.
L'arte è un viaggio straordinario che inizia là, dove noi non ci saremmo mai soffermati a scoprire celate meraviglie.
Mai finisce quell'amore che è diventato grande, come non muore mai quel fiore che ha offerto i suoi petali al sole.
Mai si spegne il sole nel mare e mai la luna litiga con le sue stelle.
È meraviglioso ciò che è il creato, come è meraviglioso ciò che ci viene donato.
Così come finisce l'odio quando incontra l'amore, iniziamoci al bene, perché siamo nati tutti da un unico seme, il seme dell'amore.