Scritta da: Mariacarmela Scotti
La tristezza: un'ondata di lacrime in un mare in tempesta.
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La tristezza: un'ondata di lacrime in un mare in tempesta.
Mi piace quando mi dici "ti amo". Anche quando non dici nulla e mi rimproveri. Anche quando ti abbraccio e ti allontani. Anche quando ti aspetto e mi dimentichi anche quando, stando con te, sono ovunque. Anche quando ti osservo in silenzio prosperare nella tua vita.
"Da quando ti ho conosciuto, ho imparato a non scappare dai miei problemi" dissi all'abitante del mio specchio.
Oggi la sua assenza mi trasporta in mondi dove nessuno andrebbe. Lo so, sono uno stupida sentimentale, ma cosa importa se affogo in un bicchiere o in un suo ricordo.
Ricorda: il tempo non torna indietro, e i rimpianti non serviranno a recuperare tutte quelle opportunità che la vita ti ha dato.
L'abbraccio più intimo è quello che, senza dirti nulla, ti conforta da tutto.
Forse abbiamo bisogno solo di qualcuno che porti con se le nostre virtù e sorrida ad ogni nostro difetto.
Trova una persona che sia felice di stare con te, e non perché sei bellissima, ma perché apprezza la tua essenza, la cura e la rispetta.
Adesso sono certa che non riuscirò mai ad abituarmi a questo mondo pieno di valori in scadenza e di sentimenti in liquefazione.
Lei era una di quelle persone che quando diceva: "sono stanca di tutto", semplicemente si allontanava senza fare rumore, senza guardarsi indietro e senza complicarsi la vita per nessun altro. Lei era così, una perfetta luce di primavera.