Vorrei dirti che ti amo Vorrei dirtelo tante volte quanto sono le stelle nel cielo Vorrei dirtelo tante volte quante sono le gocce del mare Vorrei dirtelo tante volte quanti sono i granelli di sabbia di un deserto Vorrei dirtelo all'infinito No! Così no. Soltanto una volta. Prendendo la tua mano tenendola sul mio cuore, per farti sentire il suo battito impazzito, e guardandoti negli occhi Ti dirò... Ti Amo.
La felicità può durare davvero poco, attimi... eppure lascia dentro un ricordo così vivo, da desiderare che quegli attimi ritornino sempre per riviverli in continuazione... ma quando ti accorgi che quegli attimi fanno parte di un tempo che è passato, quando li cerchi ancora nel tuo presente, nella realtà di tutti i giorni e ti accorgi che non ci sono, che non tornano, che non se ne creano degli altri... allora il vuoto comincia a fare parte di te... e in tutto questo vuoto c'è¨ un attesa... l'attesa... la speranza che qualcuno torni a renderti felice, che quel qualcuno sia tu...
Se mi stringessi le mani le sentiresti tremare d'emozione per te. Se mi sfiorassi le labbra, sentiresti tutta la mia voglia di te. Se mi abbracciassi forte, sentiresti il mio cuore che batte senza sosta per te, Se leggessi nella mia mente ti accorgeresti di quanto ti amo!!
Ogni uomo e ogni donna sono in connessione con l'energia che molti chiamano "amore", ma che in realtà è la materia prima con cui è stato creato l'universo. Questa energia non può essere manipolata, è essa che ci guida dolcemente, è in essa che si concentra tutto il nostro apprendistato per la vita. Se tentiamo di indirizzarla verso obiettivi scelti da noi, finiamo in balia della disperazione, della frustrazione, dell'illusione, perché essa è libera e selvaggia.
L'amore è un sentimento strano. C'è senza esistere, si nutre di stati d'animo di ogni tipo, non segue vie logiche o prevedibili. A volte provoca dolore. È un sentimento nobile perché immune da calcoli di convenienza economica o di altro tipo. È trasversale all'età. È uno dei pilastri del mondo anche se, a volte, sembra fragile e indifeso, ma in realtà non lo è. Quello vero mette a nudo chi siamo veramente e aiuta a conoscerci fino in fondo.
Lui è un uomo. E un'artista: ha il dovere di sapere che il grande scopo dell'essere umano è comprendere l'amore totale. L'amore non sta nell'altro ma dentro noi stessi. Siamo noi che lo risvegliamo. Ma perché ciò accada abbiamo bisogno dell'altro. L'universo ha senso solo quando abboiamo qualcuno con cui condividere le nostre emozioni.
Per essere certa che nessuno ti seguisse ho cancellato coi capelli le tue tracce. Tramonto sull'isola del nostro letto. La notte s'è distesa, divorando echi. E noi arenati in un groviglio di bagliori tremanti, candele sussurranti alle nostre schiene, relitti sulla sabbia. I tuoi occhi su di me, intimoriti da promesse che potrei mantenere. Il rammarico per le verità mormorate, e le bugie taciute. In quale abisso, in queale abisso sprofondo per combattere il passato, per te. Ma ora sappiamo che le pene sono semi d'amore. Sappiamo che vivrò e darò la vita per questo amore.
Bisogna essere felici di nulla, di una goccia d'acqua oppure di un filo di vento. Di una coccinella che si posa sul tuo braccio o del profumo che viene dal giardino. Bisogna camminare su questa terra con le braccia tese verso qualcosa che verrà e avere occhi sereni per tutte le incertezze del destino. Bisogna saper contare le stelle, amare tutti i palpiti del cielo e ricordarsi sempre di chi ti vuole bene. Solo così il tempo passerà senza rimpianti e un giorno potremo raccontare di avere avuto tanto dalla vita.