Scritta da: mari59
Hai pagato a caro prezzo la tua cattiveria, ma non è servito a nulla. Sei sempre la solita ipocrita.
Composta sabato 20 giugno 2015
Hai pagato a caro prezzo la tua cattiveria, ma non è servito a nulla. Sei sempre la solita ipocrita.
Parenti serpenti, più affondi più gioiscono guardandoti affogare nella tristezza.
Le scelte migliori sono sempre l'esatto contrario di quelle che fai.
Se non credi tu in te stesso nessuno lo farà per te!
Non faccio benedizioni e non ripulisco le vostre coscienze, spiacente se vi ho deluso, ma ognuno fa quello che si sente.
Il tuo peggior nemico è proprio dentro di te.
Il tempo passa in fretta e tutto se ne va, preda degli eventi e dell'età.
Mi hai baciata. mentre guardavo le nuvole, passare basse. e il vento stravolge chiare le foglie. Mi hai baciata, mentre guardo, fra un battito zoppicare, e l'altro la cascina, velata nella campagna nebbiosa. Ti ho baciato, mentre sfidi il vento, e i tuoi capelli indicano, ai vortici la loro strada. Ti ho baciato, mentre dormi dolcissimo, nel tuo profumo vittorioso, di future parole.
Vado nell'ombra del granoturco lungo la prospettiva delle sue foglie stando al di qua delle cose, senza scrutare segreti spiragli senza cadere nell'acqua dal ponte senza sponde.
Già da bambina non avevo grandi ambizioni. Giocavo alla piccola disoccupata.