Scritta da: Girlcloud
Vorrei sentire il tuo profumo sulla mia pelle, vorrei averti accanto senza farti mancare niente, vorrei sentire la tua voce e ricordarmela per sempre.
Composta domenica 11 giugno 2017
Vorrei sentire il tuo profumo sulla mia pelle, vorrei averti accanto senza farti mancare niente, vorrei sentire la tua voce e ricordarmela per sempre.
Tutto si interrompe improvvisamente senza o con un motivo ben preciso, e noi stiamo lì, ad aspettare che il tempo passi, che tutto si aggiusti da solo.
Ogni volta, mentre osservo il panorama penso a te, al tuo viso, alle tue labbra, al tuo sorriso e ai tuoi occhi. Più ti penso, più ti desidero; più ti guardo, più mi piaci; più ti sogno, più capisco che era tutto dentro un sogno.
Quando apro il borsellino prendo penna, matita, gomma e correttore perché so già che sbaglierò qualcosa.
Poi mi sento dire: "a che ti serve scrivere> ed io rispondo semplicemente: <perché il tuo cuore batte?"
Egli mi risponde: "per vivere."
Io rispondo ancora: "ecco, per quello scrivo".
Le parole non servono, i tuoi occhi, le tue labbra, i tuoi movimenti e la tua espressione mi bastano per capirti fino in fondo.
Durante quelle notti insonni ripensi a cosa avresti potuto fare in quel momento tanto desiderato, come l'avresti voluto e a cosa è accaduto realmente.
La vita è come un interrogativo scritto su un foglio, ti rende felice con l'orgoglio e poi ti tradisce con l'imbroglio.
A volte si capisce male, a volte non si capisce che i problemi ce li creiamo noi stessi e sono destinati a convivere con noi. Credimi tu, credimi, meglio stare lontano dai miei problemi perché non vorrei ferirti mentre cerco di aggiustarli.
Hai ragione, sono cose che prima o poi passano, bisogna solo trovare un punto stabile e rimanerci fin quando regge.