Scritta da: insieme
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
Di chi sono le parole che ci siamo dati, dove sono andate?
Composta venerdì 26 febbraio 2016
Di chi sono le parole che ci siamo dati, dove sono andate?
L'illusionismo non è una distorsione della reltà bensì una sfumatura della stessa.
La beneficenza, che unisce due esseri in uno solo, è una passione celeste, tanto incompresa, tanto rara quanto il vero amore. L'una e l'altro sono la prodigalità delle anime belle.
La vita è un percorso e i segreti dell'anima che viaggiano con noi diventano poesie.
L'amicizia dà l'idea del duraturo. L'amore, quella dell'eterno e l'egoismo, è quello che sopravvive all'uno e all'altro.
Ero matta in mezzo ai matti. I matti erano matti nel profondo, alcuni molto intelligenti. Sono nate lì le mie più belle amicizie. I matti son simpatici, non così i dementi, che sono tutti fuori, nel mondo. I dementi li ho incontrati dopo, quando sono uscita.
A volte la felicità non la trovi in un sorriso, ma in quello che provi mentre ti sorridono.
A volte una bugia può essere un atto d'amore, poiché la verità non sempre viene capita.
Un bambino era come una rivoluzione, pensò Grigorij: potevi dargli la vita, ma non controllare come sarebbe andata a finire.
Se si guarda con gli occhi del cuore, invece che con gli occhi della testa, non c'è nulla da temere.