Scritta da: Silvana Stremiz
Credere. Obbedire. Combattere.
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Credere. Obbedire. Combattere.
Non è permesso a nessuno di vivere su quello che fu fatto da altri prima di noi. Bisogna che noi creiamo.
Il contadino deve rimanere fedele alla terra, dev'essere orgoglioso di essere contadino, fiero di lavorare il suo campo.
L'Italia fascista può se necessario portare oltre il suo tricolore, abbassarlo mai.
Lavoratore, ricorda che anche tu sei soldato, perché il tuo lavoro è la tua trincea.
Se veramente, cosa che io escludo sin da oggi, si meditasse, veramente, di soffocare la vita del Popolo Italiano in quel mare che fu il mare di Roma, ebbene si sappia che il Popolo Italiano balzerebbe come un solo uomo in piedi pronto al combattimento con una decisione che avrebbe rari precedenti nella storia.
Con le nostre macchine, come, soprattutto, col nostro popolo e con la nostra fede, andremo sicuramente verso la vittoria.
Nessuno ha potuto fermarci... nessuno ci fermerà.
Mentre in tante parti del mondo tuona il cannone, farsi delle illusioni è follia, non prepararsi è delitto. Noi non ci illudiamo e ci prepariamo.
Quella che chiamano la mia "dittatura" è basata su molto entusiasmo popolare.