Il coraggio. Quando il bambino era bambino, non conosceva il sapore della paura, per lui tutto era perfettamente in ordine con la sua volontà. Quando il bambino non era più, un bambino, allora la paura diventava il giusto equilibrio per affrontare il coraggio.
Io amo il mare, il sole, amo la luna, l'acqua, il cielo, la luce, la vita, ma soprattutto te, le tue labbra le tue mani, i tuoi occhi e il tuo cuore che batte solo per me.
Mi ama? Non mi ama! Mi ama? Non mi ama! La amo? O non la amo! La amo? O non la amo! Oggi, è il giorno giusto per decidere! Ci amiamo?
Ti amo più della mia vita, ti amo perché mi hai dato la vita, mamma.
Ho conservato i tuoi baci, tra le cose da fare, per renderle piacevoli e indimenticabili.
Stringere, teneramente un bacio tra le labbra, per assaporarne piacevolmente il gusto, è meraviglioso.
Un pesce in gabbia non vola più.
I sogni sono desideri. Il bello è che, qualche volta, "si avverano".
Le mani degli apostoli nell'ultima cena indicano un messaggio inequivocabile, "d'indifferenza e d'incoerenza". (L'inconscenza)
Nella splendente luce di polvere di stelle, la magia dei sogni e desideri da realizzare.