Scritta da: scricciolo
Più piccoli sono i segnali più difficilmente riusciamo ad afferrarne il senso.
Composta giovedì 8 dicembre 2011
Più piccoli sono i segnali più difficilmente riusciamo ad afferrarne il senso.
C'è un momento nella vita in cui ti senti padrone del mondo ed è quando sei in pace con te stesso, quando riesci a sentire il tuo cuore e ne percepisci le semplici emozioni, e rispecchiandoti nella tua anima ti riconosci.
Il silenzio è un vuoto pieno e ha un suo significato quando mostra, attraverso la sua eloquenza carica di sensazioni percezioni sguardi, ciò che non può essere detto, e viene udito solo nell'orecchio del cuore dove le parole invece giungono troppo spesso come rumori confusi... Il silenzio riempie le distanze tra una parola e l'altra con uno spazio ricco di vibrazioni significative!
Il bello della notte è che nel silenzio riesco a percepire i battiti dei nostri cuori che intonano la sinfonia d'amore!
E fra due stati d'animo opposti esiste una zona franca dove tutto quello che si riesce a percepire è il distacco da ciò che fa gioire o intristire riempiendo i bisogni emozionali di vuoti neutrali.
E di 24 ore quanti attimi mi spettano e quanti mi vengono sottratti? Senza nulla togliere alle "cause di forza maggiore", scusa che fa tanto tendenza, mi viene spontaneo fare una riflessione, se gli attimi che mi spettano vanno persi, o meglio evitati, son troppi, non è che ho dato troppa importanza a qualcosa che di fatto non ne ha?
È proprio dell'anima quella meravigliosa leggerezza del dopo tensione che ti fa volare in alto.
A volte si percorrono distanze maggiori con scarpe piccole, perché a piccoli passi si ha tutto il tempo di osservare quello che si incontra nel percorso e sentirne dentro tutta l'emozione.
Che silenzio, che pace, che notte silenziosamente stupenda per perdersi in te, per ritrovarsi in te e nell'immensità del cielo, in un letto di stelle reciprocamente farsi un dono d'amore! A volte l'amore ha bisogno di silenzi!
Mi illumino di meno... forse quando penso a illusorie frequentazioni, paragonabili a quelle mine vaganti che guai a metterci un piede su... creano esplosioni devastanti lasciando solo cenere e fumo... le esplosioni affascinano tanto, ma se alla fine guardi dentro il congegno il più delle volte è di una banalità unica. Trucchi e belletti, chiunque diventa bello... vorrei vedervi di primo mattino prima del restauro!