Scritta da: Michela Zanarella
in Frasi & Aforismi (Vita)
La vita mi suscita urgenze di luce fin dove ha voce il destino.
Composta domenica 13 novembre 2011
La vita mi suscita urgenze di luce fin dove ha voce il destino.
Ho raccolto tutto il mare in un silenzio tenendo l'immensità tra le narici.
Mi sazio di fragili confini contemplando non una qualsiasi luce, ma generazioni limpide d'immenso.
Ho educato le mie caviglie a passi di verità. Ogni passo ha la sua luce.
La lontananza addomestica la verità di un amore.
Mi rinchiudo in una danza cerebrale azzurra a toccare equilibri inesistenti.
Il tramonto è la timidezza più poetica del cielo.
Ingorda di sogni, fisso le nuvole e rinchiudo nell'anima la luce che vorrei essere.
Una poesia equivale ad una resurrezione di colori e follie.
Le mie tempie si sono accampate vicino alla follia ed hanno iniziato a giocare con un destino in ascolto.