Scritta da: Michelle Cuoreribelle
Siamo chi siamo e della cattiveria ce ne freghiamo, viviamo come vogliamo senza preoccuparci di chi incontriamo, perché la vita è una e la vogliamo vivere alla grande.
Composta domenica 3 febbraio 2013
Siamo chi siamo e della cattiveria ce ne freghiamo, viviamo come vogliamo senza preoccuparci di chi incontriamo, perché la vita è una e la vogliamo vivere alla grande.
Certe persone usano il profumo della dolcezza per nascondere il fetore che emana la loro falsità.
Se pensassimo di più alla nostra vita, invece di guardare e giudicare sempre quella degli altri, forse ci sarebbero più centenari che invidiosi.
Ci sono persone che non lasciano orme nella tua vita, ma solchi profondissimi che nulla li può colmare.
Chiedimi se sono felice. No! Non sono felice, perché la felicità totale non esiste, colgo gli attimi e me li godo, ma sono serena da quando nella mia vita non ci sono più persone false come te.
La cosa più difficile da fare è lasciare andare chi vorresti tenere stretto a te.
Io vivo in pace con me stessa, per questo non conosco odio né invidia. Nella vita sono stata fortunata, ho avuto molto tutto quello che una donna può desiderare e, anche se ora la vita ha deciso di mettermi per l'ennesima volta alla prova, io non mi arrendo. Non cedo alla cattiveria di questo mondo, non cambierò mai il mio essere, anche se ho cambiato il mio modo di fare.
Io nella vita ho avuto molto e, anche se ora non ho più ciò che vorrei, ho qualcosa che tu non avrai mai: dei valori, parola a te sconosciuta.
Alla fine ho imparato a restituire al niente il niente, perché quando dai tutto a chi non ti dà nulla succede che tu ti senti sempre più vuota e chi riceve si sente sempre più pieno "di se stesso"
Anche se non mi vendico non dimentico, arriverà il tempo dove i conti saranno saldati.