Scritta da: Mirko Badiale
In un mondo perfetto l'uomo non esisterebbe.
Composta venerdì 28 agosto 2015
In un mondo perfetto l'uomo non esisterebbe.
Una delle differenze principali tra l'uomo e gli altri animali, è che il primo riesce ad essere felice di tutto, anche dell'infelicità altrui.
La memoria ha un solo difetto: quello di non aiutarci a dimenticare.
C'era una volta l'Italia. Ora non ci sono più neanche gli italiani.
Gli uomini davvero superiori sono quelli che sanno riconoscere la superiorità degli altri.
Quando l'uomo ha compiuto l'errore, solo allora comincia a riflettere.
Il tempo ha stravolto le abitudini dei giovani: cinquant'anni fa frequentavano locali e bevevano cocktail, oggi bevono cocktail e frequentano locali.
Quello del perbenismo è un appello al quale tutti rispondono: anche chi non è chiamato.
L'infelicità è l'incapacità dell'uomo a vedersi felice.
Ogni uomo ha tanta felicità quanta gliene può permettere il suo portafogli.